Prendendo spunto dai versi di una canzone di Guccini, ho deciso di intitolare questo progetto "La dolce ossessione degli ultimi giorni tristi". Venezia ha avuto su di me quel fascino decadente che sempre più di rado riesco a trovare altrove. Una città in cui il destino segnato dalla sua, già fragile, natura sembra mostrarsi a chiunque, attirando però a sé solo gli sguardi distratti di turisti, intenti a renderla un mero parco divertimenti a cielo aperto, contribuendo sempre più al suo – ormai inevitabile – frenetico consumo, rubando quel poco che rimane della sua storia.